Luca Poggiali nel suo articolo pubblicato su Storia e battaglie “La guerra civile a Firenze“, scrive che durante l’occupazione partigiana durata pochissime ore di Vicchio di Mugello, nella serata del 6 marzo 1944, questi ultimi procedettero all’eliminazione di diversi fascisti, fra di essi scrive sempre Poggiali vi erano anche civili disarmati. Alle prime luci del 12 marzo 1944 formazioni militari della Repubblica Sociale Italiana effettuavano un rastrellamento nella zona, durante il quale venivano catturati diversi renitenti alla leva, sospettati di appartenere alle bande partigiane.
Ne seguirà un processo tenutosi a Firenze, culminato nella fucilazione di cinque persone, sotto la Torre di Maratona dello Stadio di Firenze che allora si chiamava “Giovanni Berta”, in quanto intitolata al militante fascista delle squadre d’azione fiorentine, ucciso da militanti comunisti durante gli scontri del Pignone del 28 febbraio 1921. Questo è il racconto di quel tragico episodio di guerra civile: