<<…All’alba del 26 Marzo 1941, avemmo una batosta, quando il porto fu attaccato dai veloci barchini esplosivi. L’incrociatore York fu danneggiato gravemente e, con i locali e caldaie allagati, dovette essere portato all’incaglio. Anche la nave cisterna Pericles fu colpita e riportò una falla a mezza nave… Il nostro unico incrociatore con cannoni da 203 era così eliminato. Mi ha sempre meravigliato quanto gli italiani erano bravi in questo tipo di attacchi individuali. Avevano uomini capaci delle più valorose imprese… >>
Con queste parole l’Ammiraglio Andrew Cunningham, comandante in capo della flotta inglese nel Mediterraneo, descriveva nel suo autobiografia “a sailor’s odyssey” il forzamento della baia di Suda avvenuto nella notte sul 26 marzo 1941 da parte di sei barchini esplosivi della X Flottiglia MAS. Potete leggere come si svolse l’azione, la prima coronata da pieno successo per le unità d’assalto della Regia Marina, seguendo il link sottostante:
Successo dei barchini esplosivi della X flottiglia MAS nella baia di Suda