Il Bollettino del Quartier Generale delle Forze armate venne diramato in Italia a partire dall’ 11 giugno 1940, per un totale di 1.201 comunicati. Esso, come venne indicato nelle disposizioni ufficiali, a partire dal 15 giugno 1940, sarà diramato alle ore 13 e conterrà tutto quanto concernente lo svolgimento delle operazioni sino alle ore 24 del giorno precedente.
Il 19 novembre 1940 venivano diramate con il Foglio di disposizioni n. 5 del P.N.F. le direttive riguardo al contegno da tenere durante l’ascolto del Bollettino di guerra, che prescriveva fra l’altro:
Nei pubblici ritrovi, allorchè viene trasmesso per radio il Bollettino di guerra, i fascisti presenti lo ascoltino in piedi. Il pubblico non tarderà a uniformarsi a questa esempio di comprensione e di stile.
Noi abbiamo scelto di pubblicare gli stessi, raggruppando in un unico post tutti i bollettini emessi in quel giorno specifico, per tutti gli anni del conflitto mondiale.
- Bollettino n. 201
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 25 dicembre 1940:
Nella zona di frontiera cirenaica la situazione è immutata. I reparti aerei hanno proseguito la loro azione di bombardamento e mitragliamento contro mezzi meccanizzati avversari. Le basi avanzate nemiche sono state ancora sottoposte ad un intenso bombardamento; in una base aerea sono stati notati scoppi e incendi. In Tripolitania il nemico ha bombardato la città e il porto di Tripoli recando qualche danno.
Sul fronte greco il maltempo ostacola le operazioni: tentativi di attacchi nemici sono stati respinti. Un nostro reparto da caccia, in crociera di protezione, ha vivacemente contrastato un’incursione nemica sul cielo di Valona mitragliando ed inseguendo alcuni velivoli Blenheim, che si sono sottratti al combattimento.
In Africa orientale, al confine sudanese, un nostro reparto in ricognizione, il giorno 23, attaccato da automezzi armati, li costringeva a ripiegare con perdite. Verso le ore 12,20 di ieri 24 un aereo nemico ha sorvolato Napoli e dintorni, lanciando alcuni spezzoni incendiari e i soliti manifestini.
- Bollettino n. 571
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 25 dicembre 1941:
Il nemico, con l’appoggio di nuove forze blindate affluite dalle retrovie, ha insistentemente tentato in più punti d’irrompere dal ciglione gebelico nella regione di Bengasi: è stato respinto dalle divisioni meccanizzate dell’Asse.
Contrattacchi locali di elementi corazzati tedeschi sono stati coronati da successo: risultano distrutti carri armati e cannoni, presi numerosi prigionieri.
I presidi di Sollum e Bardia hanno costretto reparti avversari attaccanti a ripiegare con perdite. Nel Mediterraneo centrale sono sta ricuperati alcuni superstiti marinai inglesi, appartenenti all’incrociatore nemico Neptune e a un cacciatorpediniere, affondati dalle nostre forze navali il giorno 19 corrente.
Formazioni dell’arma aerea germanica, in ondate successive, hanno bombardato le attrezzature belliche e portuali dell’isola di Malta; la caccia di scorta ha abbattuto due Hurricane.
Bollettino n. 944
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 25 dicembre 1942:
Vivace attività degli opposti reparti esploranti nella Sirtica.
Nel corso di un attacco ad un nostro campo d’aviazione avanzato, due velivoli nemici venivano colpiti e distrutti dalle batterie della difesa.
In Tunisia nuovi contrattacchi avversari, sferrati con forte appoggio di artiglieria, sono stati respinti.