Il 14 ottobre 1944, due generali tedeschi si recavano a far visita ad un altissimo ufficiale che si trovava ad Herrlingen, ancora convalescente per la ferita alla testa riportata in Normandia durante i giorni dello sbarco alleato. Erano stati inviati direttamente dal Führer e la visita che dovevano portare al Feldmaresciallo Erwin Johannes Eugen Rommel non certo di cortesia.
Potete leggere il nostro articolo con la completo biografia del Feldmaresciallo tedesco seguendo il link sottostante:
14 ottobre 1944, suicidio di stato per la “Volpe del deserto”
Di lui, così scrisse il maresciallo britannico Archibald Wavell, suo diretto avversario nelle prime fasi della campagna d’Africa:
«un fenomeno militare che avviene a rari intervalli; uomini di tanto ardore e coraggio sopravvivono solo con eccezionale fortuna. Era coraggioso come Ney, ma molto più intelligente; impetuoso come Murat, ma più equilibrato; freddo e rapido nella tattica come Wellington»