Il Bollettino del Quartier Generale delle Forze armate venne diramato in Italia a partire dall’ 11 giugno 1940, giorno in cui venne emesso il n° 1, fino al tragico 8 settembre 1943, per un totale di 1.201 comunicati. Esso, come venne indicato nelle disposizioni ufficiali, a partire dal 15 giugno 1940, sarà diramato alle ore 13 e conterrà tutto quanto concernente lo svolgimento delle operazioni sino alle ore 24 del giorno precedente.
Il 19 novembre 1940 venivano diramate con il Foglio di disposizioni n. 5 del P.N.F. le direttive riguardo al contegno da tenere durante l’ascolto del Bollettino di guerra, che prescriveva fra l’altro:
Nei pubblici ritrovi, allorchè viene trasmesso per radio il Bollettino di guerra, i fascisti presenti lo ascoltino in piedi. Il pubblico non tarderà a uniformarsi a questa esempio di comprensione e di stile.
Noi abbiamo scelto di pubblicare gli stessi, raggruppando nello stesso post tutti i bollettini emessi in quel giorno specifico, per tutti gli anni del conflitto mondiale.
- Bollettino n. 328
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 29 aprile 1941:
Nelle prime ore di ieri nostri velivoli hanno compiuto, a Malta, una azione a volo radente distruggendo depositi di materiale bellico. Aerei del Corpo Aereo Tedesco hanno mitragliato ed incendiato,nei pressi dell’idroscalo di Calafrana, due idrovolanti inglesi tipo Sunderland. Durante la notte sul 29 numerose formazioni aeree del Corpo Aereo Tedesco hanno bombardato le basi aeronavali di Malta. Sono stati causati incendi ed esplosioni: un incrociatore nemico é stato centrato da bombe di grosso calibro.
Nell’Africa settentrionale, a Tobruk, velivoli italiani e germanici hanno ripetutamente colpito fortificazioni e batterie ed hanno mitragliato velivoli nemici al suolo. Nella zona di Sollum elementi esploranti italo – tedeschi hanno inflitto al nemico sensibili perdite.
Nell’Africa orientale, nulla di notevole da segnalare.
- Bollettino n. 697
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 29 aprile 1942:
Nella zona predesertica a sud – est di Mechili l’attacco di una colonna nemica appoggiata da mezzi corazzati è stato nettamente respinto.
Nostri apparecchi da combattimento hanno efficacemente mitragliato attendamenti e concentramenti di automezzi nella zona di Tobruk. Durante un’incursione su Martuba un bombardiere tipo Wellington veniva abbattuto dalla difesa contraerea.
Sulle basi navali e sugli aerodromi di Malta reparti dell’aviazione germanica hanno portato a più riprese la loro offesa colpendo e in gran parte distruggendo depositi di munizioni, officine, baraccamenti e natanti; molti velivoli al suolo sono stati pure gravemente danneggiati e postazioni di artiglierie centrate.
Formazioni aeree dell’Asse, nonostante le avverse condizioni atmosferiche, hanno raggiunto Alessandria d’Egitto bombardandone intensamente il porto militare.
- Bollettino n. 1.069
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 29 aprile 1943:
Proseguono i combattimenti sul fronte tunisino: vigorosi contrattacchi locali di reparti italiani e germanici hanno avuto esito fortunato.
Due apparecchi venivano distrutti durante la giornata dalla caccia tedesca e 4 altri da batterie contraeree. Nostri velivoli colpivano con siluro un piroscafo nella rada di Philippeville, incendiavano e affondavano una motosilurante nel Mediterraneo centrale, abbattevano 4 Curtiss nel cielo del Canale di Sicilia.
Azioni di bombardieri avversari causavano ieri perdite e danni a Napoli, Messina, Siracusa e Lampedusa; sette quadrimotori precipitavano a seguito di duelli con nostri cacciatori: 4 a Napoli, 2 a Messina, 1 sul litorale di Agrigento.
A seguito delle incursioni segnalate dal bollettino odierno si deplorano tra le popolazioni. civili: 41 morti e 88 feriti finora accertati a Napoli; 3 morti e 12 feriti a Messina; 5 feriti complessiva- mente a Siracusa e Lampedusa.