Nome e Cognome | Antonio Maria Cavazerani |
Luogo e data di nascita | Udine, 1914 |
Forza Armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Corpo o specialità | Alpini |
Reparto | 8° reggimento alpini |
Unità | Divisione alpina “Julia” (3ª) |
Grado | Sottotenente di complemento |
Anni di servizio | 1937-38 1939 1941 |
Guerre e campagne | Seconda Guerra Mondiale (Campagna di Grecia) |
Luogo e data del conferimento | Monte Golico (Albania) 9 marzo 1941 |
Luogo e data della morte | Gravemente ferito nei combattimenti dell’9 marzo 1941, decedeva all’ospedale da campo 628 il 15 marzo 1941 |
Motivazione della Medaglia d’Oro | “Volontario di guerra, sempre primo ad ogni impresa difficile e rischiosa, già distintosi in aspri combattimenti per ardimento e valore, nel corso di una durissima azione, assolveva volontariamente delicate e pericolose missioni, attraverso zone intensamente battute dall’artiglieria e dalle arme automatiche nemiche. Durante aspro combattimento, verificatesi una pericolosa infiltrazione nemica, assumeva volontariamente un reparto di formazione e si lanciava a fronteggiare l’avversario. Ripetutamente attaccato da forze preponderanti, resisteva con incrollabile tenacia e contrassaltava il nemico alla testa dei propri uomini, rimanendo mortalmente ferito. Conscio della prossima fine, con sublimi parole di fede e di amor proprio, continuava ad incitare i suoi alpini alla lotta e si diceva lieto di aver potuto compiere fino all’estremo sacrificio il proprio dovere di soldato. Fulgido esempio di elevato sentimento del dovere e di elette virtù militari Quota 1615 – Quota 1143 di M. Golico (fonte greco) 27 febbraio.9 marzo 1941 |
Riconoscimenti e altre decorazioni | Al sottotenente Cavarzerani è stata dedicata una caserma di Udine |
Luogo di sepoltura | Informazione non repertita |