Il Bollettino del Quartier Generale delle Forze armate venne diramato in Italia a partire dall’ 11 giugno 1940, per un totale di 1.201 comunicati. Esso, come venne indicato nelle disposizioni ufficiali, a partire dal 15 giugno 1940, sarà diramato alle ore 13 e conterrà tutto quanto concernente lo svolgimento delle operazioni sino alle ore 24 del giorno precedente.
Il 19 novembre 1940 venivano diramate con il Foglio di disposizioni n. 5 del P.N.F. le direttive riguardo al contegno da tenere durante l’ascolto del Bollettino di guerra, che prescriveva fra l’altro:
Nei pubblici ritrovi, allorchè viene trasmesso per radio il Bollettino di guerra, i fascisti presenti lo ascoltino in piedi. Il pubblico non tarderà a uniformarsi a questa esempio di comprensione e di stile.
Noi abbiamo scelto di pubblicare gli stessi, raggruppando in un unico post tutti i bollettini emessi in quel giorno specifico, per tutti gli anni del conflitto mondiale.
- Bollettino n. 204
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 28 dicembre 1940:
Nella zona di frontiera cirenaica, sul fronte di Bardia, tiri di artiglieria. In una azione combinata con aviazione una nostra colonna celere ha distrutto un reparto meccanizzato nemico, catturandone gli equipaggi.
Una unità navale ha effettuato lungo la costa un’azione di artiglieria contro reparti blindati, disperdendo nuclei avversari e riducendo al silenzio artiglierie autoportate. Nostri bombardieri hanno continuato a tenere sotto la loro efficace offesa, durante la giornata di ieri e nella notte precedente, basi avanzate e mezzi meccanizzati nemici. La nostra caccia ha sostenuto vivaci combattimenti con quella avversaria. Un nostro aereo ha colpito con siluro e affondato nel Mediterraneo un piroscafo da 5.000 tonnellate. Complessivamente sono stati abbattuti tre velivoli nemici da caccia; un nostro bombardiere non è rientrato.
Sul fronte greco, attacchi nemici sono stati respinti da una nostra decisa reazione. Sono stati catturati alcuni prigionieri ed armi automatiche. Formazioni da bombardamento e da caccia si sono susseguite contro truppe, apprestamenti e nodi stradali. E’ stata attaccata la base navale avversaria di Prevesa, colpendo in pieno piroscafi alla fonda.
Nell’Atlantico, un nostro sommergibile non è rientrato.
In Africa orientale, nulla di notevole da segnalare.
- Bollettino n. 574
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 28 dicembre 1941:
Un attacco di fanterie nemiche, appoggiate da mezzi blindati, è fallito nella zona a sud di Bengasi; abbiamo inflitto perdite e preso prigionieri.
Attività di artiglierie sul fronte di Sollum – Bardia.
Formazioni aeree tedesche hanno a più riprese bombardato importanti centri delle retrovie avversarie ed attaccato aeroporti. Sono stati osservati: incendi ed esplosioni, alcuni apparecchi distrutti o danneggiati al suolo, molti automezzi colpiti. La difesa contraerea di nostre grandi unità ha abbattuto 3 aeroplani; un altro è precipitato, colpito dalla difesa di Tripoli, durante un’incursione che ha causato qualche vittima e danni non gravi.
Ripetute azioni sugli stabilimenti militari di Malta condotte dall’arma aerea germanica hanno conseguito notevoli risultati; 3 velivoli nemici sono stati abbattuti in combattimento, altri incendiati a terra.
Bollettino n. 947
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 28 dicembre 1942:
Intensificata attività di reparti esploranti sul fronte della Sirte.
Nel settore tunisino alcuni attacchi locali condotti dal nemico contro nostre posizioni avanzate sono stati respinti: in duelli aerei la caccia tedesca abbatteva un apparecchio plurimotore.
Aerodromi dell’Algeria ed impianti portuali di Bona sono stati efficacemente bombardati dall’aviazione germanica.
Durante un’incursione avversaria sul porto di Sfax un velivolo, colpito dalla difesa contraerea, precipitava in fiamme.