Il Bollettino del Quartier Generale delle Forze armate venne diramato in Italia a partire dall’ 11 giugno 1940, per un totale di 1.201 comunicati. Esso, come venne indicato nelle disposizioni ufficiali, a partire dal 15 giugno 1940, sarà diramato alle ore 13 e conterrà tutto quanto concernente lo svolgimento delle operazioni sino alle ore 24 del giorno precedente.
Il 19 novembre 1940 venivano diramate con il Foglio di disposizioni n. 5 del P.N.F. le direttive riguardo al contegno da tenere durante l’ascolto del Bollettino di guerra, che prescriveva fra l’altro:
Nei pubblici ritrovi, allorchè viene trasmesso per radio il Bollettino di guerra, i fascisti presenti lo ascoltino in piedi. Il pubblico non tarderà a uniformarsi a questa esempio di comprensione e di stile.
Noi abbiamo scelto di pubblicare gli stessi, raggruppando in un unico post tutti i bollettini emessi in quel giorno specifico, per tutti gli anni del conflitto mondiale.
- Bollettino n. 184
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 8 dicembre 1940:
In Albania, rinnovati attacchi nemici all’ala sinistra della 9a Armata sono stati respinti dalle nostre truppe. Sul rimanente del fronte attività di pattuglie esploranti da ambo le parti. Nostri velivoli hanno bombardato gli obiettivi militari di Prevesa e di Itaca. Aerei nemici hanno effettuato incursioni su Valona. Accolti dalla tempestiva e precisa reazione contraerea ed attaccati dalla nostra caccia hanno perduto un velivolo che è stato abbattuto dalle batterie contraeree della R. Marina; un altro che è stato abbattuto in fiamme dalla nostra caccia; altri due, inseguiti dai nostri cacciatori, sono scomparsi nelle nubi con segni di incendio a bordo.
Nell’Africa settentrionale, una nostra formazione da caccia ha mitragliato a volo radente numerosi mezzi meccanizzati nemici ad est di Bir Enba, immobilizzandone alcuni; un nostro velivolo ha bombardato apprestamenti militari nemici lungo l’Uadi el Rami (presso Marsa Matruh).
Nell’Africa orientale, nostri aerei hanno attaccato una ventina di automezzi a Mecali Welles (a nord di Cassala), la stazione ferroviaria di Malawiya (a sud di Cassala) ed un velivolo Wellesley al suolo sul campo di Saraf Said (nord – est di Gallabat). Tutti i nostri velivoli sono rientrati.
- Bollettino n. 554
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 8 dicembre 1941:
In Marmarica, i combattimenti riaccesisi il giorno 5 nella zona di Bir el Gobi sono continuati anche ieri. Nel corso di essi, con efficaci contrattacchi, le forze italiane e germaniche hanno costretto le truppe britanniche a retrocedere con perdite. Sul fronte di Tobruk, inefficaci puntate di carri armati nemici contro le posizioni della divisione Brescia. Sul fronte di Sollum, respinti tentativi d’attacco di carri armati contro caposaldi della Savona, la cui difesa c. a. ha abbattuto in fiamme un velivolo britannico.
Formazioni aeree dell’Asse hanno attaccato concentramenti di automezzi e reparti meccanizzati avversari ad oriente ed a sud – est di Bir el Gobi, nonché il capolinea ferroviario di Abu Feidan (sud di Sidi el Barrani); inoltre hanno bombardato, a Tobruk, impianti portuali e navi alla fonda danneggiando gravemente un grosso piroscafo e provocando incendi sulle banchine.
L’aviazione da caccia tedesca ha abbattuto 7 velivoli nemici; la nostra caccia ha pure sostenuto diversi combattimenti aerei abbattendo 3 velivoli, compreso un Beaufighter il cui equipaggio è stato fatto prigioniero e mitragliandone altri efficacemente. Un velivolo nemico è stato abbattuto dalla difesa c. a. di Buerat el Hsun; i piloti sono stati catturati.
Aeroplani inglesi hanno compiuto incursioni su qualche località della Sicilia: danni minimi; un solo ferito. Alcuni di essi, intercettati dai nostri cacciatori, sono stati ripetutamente colpiti; uno è precipitato. Bombardieri germanici hanno attaccato una formazione navale inglese nel Mediterraneo centrale: un incrociatore è stato colpito in pieno da una bomba di grosso calibro.
Bollettino n. 927
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 8 dicembre 1942:
In Cirenaica aumentata attività di unità esploranti. L’artiglieria é intervenuta contro colonne di automezzi e batterie avversarie con notevoli effetti.
La nostra aviazione ha spezzonato e mitragliato ‘un gruppo di camionette distruggendone 6 e danneggiandone altre. In combattimento 6 velivoli nemici venivano abbattuti; un altro precipitava in mare ad opera della difesa contraerea: uno dei componenti l’equipaggio, ufficiale superiore inglese, risulta catturato.
Sul fronte tunisino azioni locali si risolvevano a favore delle truppe dell’Asse; cacciatori germanici distruggevano 2 apparecchi britannici. Il porto di Philippeville è stato violentemente attaccato da formazioni di bombardieri che hanno centrato navi alla fonda, banchine e depositi suscitando vasti incendi.
Questa notte alcune bombe sganciate sulla periferia di Tripoli causavano 7 morti e 4 feriti tra la popolazione libica.