Il Bollettino del Quartier Generale delle Forze armate venne diramato in Italia a partire dall’ 11 giugno 1940, giorno in cui venne emesso il n° 1, fino al tragico 8 settembre 1943, per un totale di 1.201 comunicati. Esso, come venne indicato nelle disposizioni ufficiali, a partire dal 15 giugno 1940, sarà diramato alle ore 13 e conterrà tutto quanto concernente lo svolgimento delle operazioni sino alle ore 24 del giorno precedente.
Il 19 novembre 1940 venivano diramate con il Foglio di disposizioni n. 5 del P.N.F. le direttive riguardo al contegno da tenere durante l’ascolto del Bollettino di guerra, che prescriveva fra l’altro:
Nei pubblici ritrovi, allorchè viene trasmesso per radio il Bollettino di guerra, i fascisti presenti lo ascoltino in piedi. Il pubblico non tarderà a uniformarsi a questa esempio di comprensione e di stile.
Noi abbiamo scelto di pubblicare gli stessi, raggruppando in un unico post tutti i bollettini emessi in quel giorno specifico, per tutti gli anni del conflitto mondiale.
- Bollettino n. 83
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 29 agosto 1940:
Nostre formazioni aeree hanno bombardato la base navale di Alessandria d’Egitto ed hanno lungamente sorvolato, nonostante il tempo avverso, sul Canale di Suez tra Porto Said ed Ismailia gettando bombe sull’imbocco nord del Canale e sul traghetto di Al Kantara sul quale la ferrovia che unisce l’Egitto alla Palestina passa attraverso il Canale.
Nell’Africa orientale bande dubat hanno occupato il forte inglese di Todignac nei pressi del lago Rodolfo. Formazioni aeree hanno bombardato la stazione ferroviaria di Khashm el – Ghirba (Sudan) ed i campi di aviazione di Wajir e di Garissa (Kenia). Ai confini del Sudan con l’Eritrea un reparto inglese con alcune autoblindate ha tentato una incursione nel nostro territorio. Affrontato presso i pozzi di Adardè da una nostra banda rinforzata con ascari di polizia è stato fermato e, dopo aspro combattimento, respinto. Il nemico ha potuto caricare sugli automezzi numerosi feriti, lasciando tuttavia sul terreno oltre una decina di morti (australiani), mitragliatrici ed armi varie. Noi abbiamo avuto lievi perdite. Altro tentativo di forti pattuglie nemiche contro il nostro posto di Gallabat e stato facilmente respinto dalle truppe coloniali di quel presidio.
- Bollettino n. 451
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 29 agosto 1941:
In Africa settentrionale, attività esplorativa delle nostre truppe e tiri d’artiglieria contro mezzi meccanizzati e postazioni dell’avversario sul fronte di Tobruk.
Aerei britannici hanno compiuto incursioni con lancio di bombe su Bengasi ed Homs: alcuni feriti e lievi danni.
Nell’Africa orientale tentativi nemici contro il ridotto di Uolchefit e il fortino di Debarech sono stati stroncati all’inizio. Nei giorni scorsi nostre unità navali in servizio di caccia sommergibili, col concorso di aerei della ricognizione marittima, hanno affondato nel Mediterraneo quattro sommergibili nemici. Sono stati fatti alcuni prigionieri, tra i quali il comandante di una delle unità affondate.
Un nostro sommergibile non è rientrato alla base.
- Bollettino n. 824
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 29 agosto 1942:
Nel settore centrale del fronte egiziano un attacco di forze nemiche autoportate é fallito di fronte alla pronta ed energica nostra reazione: numerosi veicoli avversari sono stati incendiati ed immobilizzati. Più a sud una puntata di mezzi blindati è stata pure stroncata; sono rimasti nelle nostre mani alcuni prigionieri ed un carro armato. In tentativi di bombardamento delle posizioni avanzate l’aviazione inglese ha perduto tre apparecchi centrati dalle batterie contraeree della divisione Ariete; due altri risultano abbattuti in combattimento dalla caccia tedesca.
Bombardieri dell’Asse hanno continuato le operazioni contro le basi dell’isola di Malta: uno Spitfire veniva distrutto in duello aereo.
Un convoglio in navigazione nel Mediterraneo è stato attaccato da velivoli britannici tre dei quali sono precipitati in mare, colpiti dal fuoco delle navi di scorta.
Aeroplani nemici hanno ieri sganciato bombe e sparato raffiche di mitragliatrice su taluni centri abitati della Sicilia; non sono segnalate perdite tra la popolazione.
Una nostra squadriglia di mas operante nel lago Ladoga ha attaccato nella notte sul 15 un gruppo di unità sovietiche dirette a Leningrado; il mas comandato dal sottotenente di vascello Renato Bechi silurava e affondava una cannoniera di 1.300 tonnellate.
- Bollettino n. 1.191
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 29 agosto 1943:
Nell’Alto Tirreno il sommergibile inglese Saracen, di cui l’Ammiragliato britannico ha annunciato la perdita, é stato inutilizzato il 14 agosto, a seguito di violenta caccia, dalla R. corvetta Minerva comandata dal tenente di vascello Mario Baroglio da Casal Monferrato. Risultano catturati 5 ufficiali, compreso il comandante e 41 uomini d’equipaggio.
Velivoli germanici colpivano con bombe navi alla fonda nella rada di Augusta, danneggiando 3 piroscafi per complessive 18 mila tonnellate, un incrociatore ed una unità speciale da trasporto. Taranto, Cosenza, Terni ed alcune località delle province di Napoli e Cosenza hanno subito incursioni da parte di grossi reparti aerei; le formazioni nemiche, prontamente affrontate dall’aviazione della difesa, perdevano in aspri ripetuti scontri 24 apparecchi dei quali 16 abbattuti dai nostri cacciatori e 8 da quelli germanici; altri 5 precipitavano colpiti dalle batterie contraeree.
Tre caccia americani venivano distrutti da aviatori -tedeschi nel cielo della Sardegna.