Il Bollettino del Quartier Generale delle Forze armate venne diramato in Italia a partire dall’ 11 giugno 1940, giorno in cui venne emesso il n° 1, fino al tragico 8 settembre 1943, per un totale di 1.201 comunicati. Esso, come venne indicato nelle disposizioni ufficiali, a partire dal 15 giugno 1940, sarà diramato alle ore 13 e conterrà tutto quanto concernente lo svolgimento delle operazioni sino alle ore 24 del giorno precedente.
Il 19 novembre 1940 venivano diramate con il Foglio di disposizioni n. 5 del P.N.F. le direttive riguardo al contegno da tenere durante l’ascolto del Bollettino di guerra, che prescriveva fra l’altro:
Nei pubblici ritrovi, allorchè viene trasmesso per radio il Bollettino di guerra, i fascisti presenti lo ascoltino in piedi. Il pubblico non tarderà a uniformarsi a questa esempio di comprensione e di stile.
Noi abbiamo scelto di pubblicare gli stessi, raggruppando in un unico post tutti i bollettini emessi in quel giorno specifico, per tutti gli anni del conflitto mondiale.
- Bollettino n. 73
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 20 agosto 1940:
Travolte le superstiti resistenze delle retroguardie nemiche, nel pomeriggio di ieri, 19, le nostre truppe hanno occupato Berbera, capitale della Somalia britannica. Gli inglesi prima di fuggire sulle navi hanno incendiato parte della città. Una intera compagnia del Camel Corps bene armata ed equipaggiata si è presentata al nostro Comando ad Hargheisa, facendo atto di sottomissione e consegnando le armi.
Chi volesse approfondire l’argomento della conquista del Somaliland può trovare il post ad esso dedicato al seguente indirizzo:
19 agosto 1940, la conquista di Berbera
A Gallabat un nostro battaglione ha attaccato di sorpresa e sbaragliato formazioni nemiche, catturando munizioni, quadrupedi e prigionieri. Incursioni aeree nemiche a Neghelli, Mogadiscio, Bardia, Merca e Genale non hanno causato vittime, ne danni apprezzabili.
Nell’Africa settentrionale il nemico ha bombardato l’ospedale di Derna, causando un morto e ventidue feriti tra i ricoverati.
Un sommergibile di nazionalità sconosciuta ha urtato contro un nostro sbarramento di mine nel Dodecanneso; una estesa macchia di nafta, sul luogo dell’esplosione, fa supporre l’affondamento dell’unità.
- Bollettino n. 442
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 20 agosto 1941:
Nell’Africa settentrionale, sul fronte di Tobruk, attività di artiglierie ed azioni locali di reparti avanzati.
L’aviazione inglese ha effettuato una incursione su Tripoli: un apparecchio nemico è stato colpito ed è precipitato in fiamme al largo del porto.
Nei pressi di Sollum un Blenheim è stato costretto ad atterrare nelle nostre linee : i sei componenti dell’equipaggio sono stati fatti prigionieri da un reparto tedesco.
Formazioni germaniche di Stukas hanno bombardato unità navali britanniche in navigazione nelle acque di Tobruk, affondando due navi e danneggiandone gravemente altre due. Numerosi naufraghi delle navi affondate, giunti a riva su imbarcazioni armate, sono stati sorpresi e catturati da nostri reparti.
In Africa orientale persistente attività aerea del nemico con lancio di bombe ad alto potenziale e ad effetto ritardato, che hanno danneggiato gravemente diversi edifici dell’abitato di Gondar. Azioni di reparti avanzati con scontri favorevoli per le nostre truppe.
Una nostra formazione da caccia, di ritorno da una missione offensiva, ha attaccato presso la costa sicula forze da caccia avversarie: sono stati abbattuti due velivoli del tipo Hurricane. Altre unità della R. Aeronautica hanno bombardato basi aeree di Malta colpendo gli obiettivi e provocando incendi. Tutti i nostri apparecchi sono rientrati alle basi.
- Bollettino n. 815
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 20 agosto 1942:
Il nemico ha tentato, nel settore settentrionale del fronte dell’Egitto, un colpo di mano prontamente sventato; l’avversario è stato costretto a ritirarsi lasciando alcuni morti sul terreno. Vivaci scontri aerei hanno condotto all’abbattimento di 8 velivoli britannici da parte dei cacciatori italiani e germanici.
Un nostro aereo non è ritornato alla base.
L’isola di Malta è stata ripetutamente attaccata dai bombardieri dell’Asse; in combattimento la caccia tedesca ha distrutto un Beaufighter e 6 Spitfire.
- Bollettino n. 1.182
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 20 agosto 1943:
Nella rada di Biserta concentramenti di naviglio nemico sono stati attaccati da bombardieri germanici: 11 grosse unità risultano colpite.
Formazioni di quadrimotori avversari, largamente scortate, hanno ieri agito lungo la riviera vesuviana, nel territorio della provincia di Avellino, su Salerno e Foggia, causando danni ingenti in queste due città. Le batterie contraeree e la caccia italo – tedesca impegnatesi in ripetuti violenti scontri, abbattevano complessivamente 44 apparecchi.
Gruppi di bimotori nemici, in tentati attacchi al traffico marittimo nel Tirreno, venivano intercettati da nostri cacciatori che facevano precipitare in mare 4 aerei; un altro velivolo risulta distrutto dalle artiglierie presso Capo Rizzuto,durante un’incursione su Crotone.